Castello Sforzesco
Lavori di restauro degli intonaci, dipinti murali e apparati decorativi del maschio del Castello Sforzesco
La struttura del maschio si erge in corrispondenza di una prima fortificazione difensiva che attraverso diverse trasformazioni e aggiustamenti tra la fine del XIII e l’inizio del XIV secolo divenne sede signorile dei Visconti e a seguire degli Sforza. Dal 1800 il castello subisce consistenti modificazioni per necessità militari fino al 1980 quando dopo circa un decennio di abbandono sono avviati i primi lavori di restauro.
L’insieme degli interventi di restauro è stato finalizzato al raggiungimento dei seguenti obiettivi: arrestare i fenomeni di degrado riscontrati all’interno del manufatto architettonico; conservare, laddove possibile, i materiali esistenti che non risultassero soggetti a degrado irreversibile, o che non presentassero deficit funzionali non recuperabili; restaurare l’immagine del Maschio mediante reintegrazione degli originari cromatismi; riportare alla luce gli apparati decorativi presenti nelle diverse sale.